La XVI Stagione Teatrale del Teatro Fenaroli di Lanciano, offre 34 spettacoli, fra Prosa, Teatro Dialettale, Teatro Contemporaneo, Teatro della Memoria, Teatro Ragazzi, world music, gospel e uno spettacolo-evento fuori abbonamento.
La stagione teatrale di PROSA 2012/2013 del Fenaroli, nonostante il grave momento di crisi che attraversa il nostro Paese, propone un cartellone di tutto rispetto, capace non solo di ospitare le migliori produzioni del programma nazionale, ma anche di offrire al pubblico “assaggi” di vari generi teatrali, aumentando così lo spessore artistico e culturale.
La stagione di Prosa, infatti, spazia dal teatro classico a quello contemporaneo, dalla commedia musicale al musical, dalla farsa napoletana alla vaudeville francese.
Tanti i volti noti del panorama teatrale italiano che calcheranno il palcoscenico del Fenaroli.
Ad inaugurare la stagione (6 novembre 2012) sarà Arturo Cirillo estroso e pluripremiato attore e regista napoletano, che ci presenterà La Purga di Bebè di Georges Feydeau.
Seguirà lo spettacolo Eva contro Eva (17 novembre 2012), tratto dal famosissimo film del 1950, vincitore di ben sei premi Oscar, uno spettacolo raffinato ed acuto, affidato all’interpretazione di Pamela Villoresi che propone un tema ancor oggi di attualità: la ricerca di celebrità e l’apparire che rappresentano l’aspirazione più grande di ogni essere umano.
Sarà poi la volta di una delle coppie “sacre” del teatro italiano, Glauco Mauri e Roberto Sturno, che per il trentesimo anniversario del loro sodalizio artistico, ci presenteranno lo spettacolo dal titolo Quello che prende gli schiaffi del drammaturgo russo Andreev (4 dicembre 2012).
Gli auguri di Natale del Fenaroli al suo pubblico saranno affidati al musical Tutti insieme appassionatamente (18 dicembre 2012), propostaci dall’Accademia dello Spettacolo di Ortona, una emergente realtà teatrale locale che ha raggiunto risultati di grande spessore artistico tanto da essere annoverata nei cartelloni dei maggiori teatri italiani. Ad essa il Fenaroli è ben lieta di dare spazio nella stagione di prosa, quale segno di attenzione al territorio ed al suo sviluppo artistico e culturale.
Con il nuovo anno il sipario si aprirà su Il Borghese gentiluomo di Molière (19 gennaio 2013), interpretato da Massimo Venturiello e Tosca. Si tratta di un allestimento originalissimo che fa di questo lavoro uno spettacolo fortemente popolare, nel senso più alto del termine, in grado di coinvolgere lo spettatore e stimolarne la riflessione, descrivendo un mondo nel quale, nonostante la distanza temporale, è facile rispecchiarsi.
Il teatro napoletano è rappresentato in cartellone dalla famosa commedia Miseria e nobiltà di Scarpetta (28 gennaio 2013), affidata a Geppy Gleijeses e Lello Arena. Si tratta di un lavoro “nuovo”, che oltre alla sua famosa comicità, offre in questa produzione un sapiente mix tra il testo originale di Scarpetta, l’adattamento di Eduardo De Filippo e la sceneggiatura del film di Mattioli interpretato dal grande Totò.
Sarà poi la volta di Romeo e Giulietta (13 febbraio 2013), un classico di Shakespeare che si trasforma in una palestra per giovani attori, restituendo finalmente alla freschezza delle nuove generazioni questo capolavoro senza tempo. Sarà uno spettacolo che ci coinvolgerà: una storia esemplare di amore e morte dove l’aspetto visivo domina sull’impianto emotivo e la parola diventa l’unico motore della partecipazione degli spettatori.
A concludere la stagione sarà Corrado D’Elia con il Cirano di Bergerac di Rostand (4 marzo 2013), uno spettacolo che per la tredicesima stagione gira i teatri d’Italia riscuotendo un enorme successo di pubblico (oltre 150 mila spettatori in più di 1000 repliche). Un “evento” teatrale, giocato sulla vicende e le passioni espresse con momenti di comicità seguiti da drammi sconvolgenti.
Una stagione di prosa, dunque, ricca ed emozionante, variegata e coinvolgente, che la Deputazione Teatrale ha pensato di concludere con una “festa”, animata dallo spettacolo Fire Fly della Evolution Dance Theater (9 marzo 2013 con repliche alle ore 18.00 e 21.30). Sarà un vero e proprio evento (fuori abbonamento), che offrirà un viaggio incentrato sul sogno, la fantasia e la semplicità, un’esplosione di colori e luci in movimento dove creature mai viste slittano nello spazio, si elevano dal suolo e si snodano sul palco offrendo momenti di rara bellezza. Sarà una vera e propria festa per il pubblico e con il pubblico al quale, dopo ogni replica, verrà offerta la possibilità di incontrare gli artisti protagonisti dello spettacolo.
I 10 spettacoli di TEATRO DIALETTALE in programma nella Stagione Teatrale 2012/2013 saranno quelli in concorso nella X Edizione del Festival del Teatro Dialettale Città di Lanciano - Premio Maschera d’Oro, organizzato dall’Associazione Amici della Ribalta di Lanciano.
In scena compagnie provenienti da Abruzzo, Puglia e Toscana.
E poi ancora Rassegna di TEATRI RANDAGI con la direzione Artistica di Stefano Angelucci Marino, giunta alla settima edizione. Tre compagnie invitate, tre spettacoli e una creazione al suo debutto. Si comincia sabato 15 dicembre 2012 con lo spettacolo di commedia dell’arte Pedrolino alla riscossa della compagnia Teatro del Sangro per la regia e il testo del M° Giuliano Bonanni. Il 31 gennaio 2013 ospiteremo Vita spettacolo di circo-teatro della compagnia Sinakt di Torino. Infine venerdì 1 marzo 2013 sarà la volta della pièce Gli Ebrei sono matti di Dario Aggioli del Teatro Forsennato di Roma (spettacolo che ha vinto il Premio Giovani realtà del Teatro 2011). Sette anni orsono il Teatro Studio di Lanciano ha dato vita alla stagione di Teatro Contemporaneo Teatri Randagi al Teatro Fenaroli di Lanciano. A quella prima apparizione dei “randagi” sul palcoscenico e negli spazi del Teatro Comunale sono seguite altre sei edizioni, sempre più articolate e interessanti. L’intero sistema teatrale della Provincia di Chieti, seppur con diverse sfumature, ne è stato toccato e coinvolto. Teatri Randagi è divenuta una realtà forte ed autorevole, una rassegna di spettacoli che offre agli spettatori le indicazioni necessarie a seguire i percorsi della scena contemporanea, per poterne condividere aspirazioni e traguardi, anomalie e inquietudini. Grazie alla sua capacità di uscire dagli schemi, alla sua volontà di contaminare i generi, alla sua meticolosità organizzativa, il Teatro Studio di Lanciano, supportato dalle istituzioni, è riuscito a creare un appuntamento atteso con grande curiosità dal pubblico dell’intero Abruzzo meridionale. La stagione di spettacoli che stiamo per inaugurare spazierà nuovamente dalle scritture sceniche alle drammaturgie più significative di oggi.
Confermato anche per questa stagione il fortunato cartellone dedicato ai più piccoli, A TEATRO CON MAMMA E PAPA’, sempre a cura dell’Uovo, Teatro stabile di Innovazione dell’Aquila; in programma 5 spettacoli pomeridiani domenicali riservati ai bimbi fino ai 10 anni di età.
Non mancherà il consueto appuntamento con la WORLD MUSIC a cura dell’Associazione Them Romanò di Alexian Santino Spinelli con il 19° Festival Alexian & International Friends il 27 ottobre;Si esibiranno in concerto l'ORCHESTRA EUROPEA PER LA PACE, l’ALEXIAN GROUP, con la partecipazione di SILVIO ORLANDO; special Guest: DOMENICO SPADA (Campione del Mondo WBC Silver dei pesi medi), l'ON. RITA BERNARDINI, il Dott. ALBERTO D'ALESSANDRO, SERGIO ZAVOLI.
Il periodo natalizio vedrà l’esibizione di un trascinante gruppo GOSPEL, diretto da Nate Brown con lo spettacolo LIVING THE GOSPEL WASHINGTON GOSPEL VOICES, con canti natalizi della tradizione classica della musica religiosa afroamericana, spettacolo proposto dall’Associazione Amici della Musica “Fedele Fenaroli” di Lanciano.
La novità della stagione teatrale 2012/2013 è la presenza di un cartellone dedicato al TEATRO DELLA MEMORIA: una rassegna che ingloba e coniuga in sé tre caratteristiche che la rendono culturalmente interessante ed artisticamente valida. La prima peculiarità è che si tratta di spettacoli che, attraverso l’arte teatrale, ci raccontano pagine e personaggi della nostra storia, locale o mondiale. A ciò si aggiunge il fatto che queste storie ci vengono proposte da attori che operano nella nostra città (Gabriele Tinari, Stefano Angelucci Marino, Eva Martelli, Carmine Marino, Piera Spaziani). Terza caratteristica è che gli spettacoli verranno proposti presso l’Auditorium Diocleziano ed il Polo Museale Santo Spirito che, per l’occasione si trasformeranno in teatro per accogliere e far risuonare questi frammenti teatrali di storia. Questo interessante trinomio (raccontare la storia da parte di attori locali nei luoghi nella città) evidenzia, ancora una volta, la vivacità culturale della nostra Lanciano che, attraverso il Teatro della Memoria vuole offrire al pubblico momenti non solo artistici, ma anche di riflessione, auspicando che ciò possa coinvolgere in modo particolare i giovani, anche grazie all’accessibilissimo costo del biglietto d’ingresso.
Sarà riproposto il laboratorio “Dietro il sipario” rivolto agli studenti delle scuole medie superiori costituito da incontri periodici con attori e registi delle compagnie teatrali impegnate nel cartellone di prosa; in tal modo il teatro sarà un grande strumento educativo e di formazione per i giovani.
Un’ulteriore proposta per diffondere la cultura teatrale sarà quella di programmare incontri di cultura teatrale: conferenze spettacolo con personalità del mondo del teatro.
Segnaliamo, infine, la novità relativa all’introduzione di riduzioni per i possessori della Card delle Vie del Commercio per biglietti e abbonamenti di prosa e teatro dialettale (oltre alle riduzioni già presenti nelle passate Stagioni Teatrali). La collaborazione sinergica, che in tal modo si propone, fra l'Amministrazione Comunale e le attività imprenditoriali che operano “in centro”, potrà essere un volano del rilancio economico e culturale della nostra città.