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Teatro Fenaroli Lanciano

Teatro Fenaroli Lanciano

Prosa - DON CHISCI@TTE

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Giovedì 24 gennaio 2019 ore 21

“DON CHISCI@TTE”
di Nunzio Caponio, liberamente ispirato a “Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes
Arca Azzurra Teatro produzioni
Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi
e con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosati, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Ciotti, Gabriele Gioffreda, Desirée Noferini

adattamento e regia di Davide Iodice

Biglietti in vendita presso il botteghino del teatro 10 e 11 gennaio - 22, 23 e 24 gennaio (16.30/19.30) oppure su www.teatrofenaroli.it

Quante volte usiamo i panni di Don Chisciotte per sottolineare la lotta assurda, a volte grottesca, nei confronti di sfide verso nemici materiali ed immateriali che troviamo nella nostra società. Ebbene si tratta di una trasposizione teatrale di Cervantes ai giorni nostri, ironica e graffiante, in cui i mulini a vento vengono sostituiti da moderni mostri contro cui in qualche modo si deve sempre e comunque combattere. Un’analisi inedita dei nostri tempi che passa tra le quinte e il palcoscenico per arrivare in platea e che nel Teatro, luogo e arte, trova un mezzo di comunicazione sicuramente appropriato. Lo spettacolo scaturisce da una scrittura originale che a sua volta prende ispirazione dallo spirito dell’opera di Cervantes scagliando una volta di più la simbologia di questo ‘mito’ contro la nostra contemporaneità. Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagnato da un Sancio, un irresistibile Stefano Fresi, che è insieme figlio e disorientato adepto, il nostro Don, interpretato da uno straordinario Alessandro Benvenuti, intraprende un corpo a corpo disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare l’origine del male nel sistema che lo detiene. «Se avessimo un pizzico del coraggio e del senso di giustizia del Don Chisciotte - sottolinea l’autore, Nunzio Caponio - forse, le nostre folli vite troverebbero finalmente un senso». Dall’improbabile rifugio in cui si è rintanato, lotta per mantenere intatto il suo pensiero critico coltivando ancora un’idea: l’IDEA. Unica finestra sull’esterno (o su altri interni) una teoria di schermi che s’affaccia su personaggi e mondi annodati, interferenze che spronano i nostri eroi all’Azione, ad una qualche azione. E se, nella giostra di pensieri che galoppano progressivamente verso l’inevitabile delirio, le menti malefiche dei giganti delle multinazionali sono il nemico contro cui scagliarsi, l’Amore è ancora il vento che soffia e muove, anche se Dulcinea, intrappolata in una webcam, può svanire dolorosamente per un banale blackout.

 

 

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Togliamoci la maschera - TIERGARTENSTRASSE 4

DOMENICA 20 GENNAIO 2019 – ORE 16.00

Casa circondariale di Lanciano
Associazione Culturale Il Ponte / Teatro Studio Lanciano

TIERGARTENSTRASSE 4

di Pietro Floridia – Regia di Carmine Marino

Ambientata negli anni ’40 ad Amburgo, questa storia dolcissima e tragica racconta l’incontro tra George, un giovane disabile mentale che vive coltivando fiori nell’assoluta innocenza di un rapporto di verità col mondo e Gertrud, l’infermiera nazista mandata a verificare le condizioni di George con il compito di sottoporlo al programma T4, il cosiddetto ‘Olocausto minore’ che prevedeva l’eliminazione dei disabili come vite ‘indegne di essere vissute’. L’incontro si trasforma a poco a poco in un’amicizia profonda ed in un legame di cura e di tenerezza che unirà i destini dei due fino alla fine.

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TOGLIAMOCI LA MASCHERA

Abbonamento a 5 spettacoli € 40,00 in vendita fino al 10 gennaio 2019 presso PARTYMANIA – Via Monte Grappa 13 – Lanciano – tel. 087242364
Gli spettacoli avranno luogo presso la Casa Circondariale di Villa Stanazzo
Biglietti per lo spettacolo del 26 maggio (Teatro Fenaroli) € 10

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Considerato che l’iniziativa si svolge all’interno della Casa Circondariale di Lanciano e quindi occorre rispettare diverse norme per garantire l’ingresso in sicurezza, è opportuno prendere visione delle modalità di partecipazione qui riportate:

• Tutti gli spettacoli si terranno presso il Teatro “il Piccolo Fenaroli” all’interno della Casa Circondariale di Lanciano (località Villa Stanazzo) 
• Il pubblico sarà composto per metà dai detenuti dell’Istituto e per metà da “esterni”
• Gli “esterni” che intendono partecipare (saranno messi a disposizione n. 50 posti) lo possono fare sottoscrivendo un abbonamento per i cinque spettacoli in programma al costo di € 40,00. Per motivi organizzativi e di sicurezza, gli abbonamenti sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi.
• Gli abbonamenti sono in vendita presso: PARTYMANIA – Via Monte Grappa 13 – 66034 LANCIANO (CH) – Tel. 0872.42364 fino al 10 gennaio 2019. Al momento dell’acquisto dell’abbonamento è necessario compilare apposito modulo con i dati necessari per autorizzare l’ingresso presso la Casa Circondariale. 
• Dall’abbonamento è escluso il solo spettacolo-evento del 26 maggio 2018 proposto dalla Compagnia Teatrale dell’Istituto Penitenziario che si terrà presso il Teatro Comunale Fenaroli.
• Gli spettacoli si terranno tutti di domenica pomeriggio alle ore 16.00. Gli spettatori abbonati sono tenuti a presentarsi all’ingresso della Casa Circondariale non più tardi di un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo, muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
• Tutto il ricavato dalla vendita degli abbonamenti sarà destinato alle attività trattamentali a carattere culturale che si svolgono all’interno della Casa Circondariale di Lanciano.

Fuori dai teatri ufficiali vive e cresce il teatro. 
Fuori dai teatri ufficiali, spesso "piazze di spaccio" dell'intrattenimento paratelevisivo, si fa cultura, incontro. 
Quest'anno a Lanciano grazie a Carmine Marino il teatro  entra in carcere, per i detenuti e per noi spettatori. 
#teatrostudiolanciano
#associazioneilponte

 
 
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Concerto Gospel - NATE BROWN & ONE VOICE

  • Pubblicato in Gospel

Martedì 25 Dicembre 2018, ore 21.00


NATE BROWN & ONE VOICE.
Nate Brown – Director- Lamont Shelton –Tenor - Salimu Terrell- Alto - Sabrina Wright- Alto - Lesley Neely- Alto - Michelle Renea- Soprano - Tyrae Brown- Pianist. Direttamente da Washington D.C., diretto da Nate Brown, torna a Lanciano (CH), il gruppo gospel “Nate Brown & One Voice”, 5 cantanti selezionati dalla corale di 25 elementi “Nate Brown & Wilderness”. “Nate Brown & Wilderness” è uno dei cori gospel più apprezzati e seguiti in America; vincitori di molti premi come primo posto nel 2008 Pathmark gospel choir Competition, primo posto sempre nel 2008: Kings Dominion Gospel Competition, il primo posto nel 2010 e nel 2013 nel Verizon How Sweet The Sound, Gospel Music Competition e primo posto al Kellogg's Gospel. Si esibiscono in Italia, Spagna, Repubblica Ceca, Francia, Inghilterra. Nate Brown ha frequentato il Duke Ellington College of Music di Washington, e ha contribuito al successo della Duke Ellington Jazz Band, con la quale si è esibito in Inghilterra, Francia, Belgio e Canada. Ha frequentato il Berklee College of Music, si è esibito in festival prestigiosi come il Festival Jazz di Marciac in Francia, ha vinto premi e riconoscimenti e si è diplomato come primo sassofono nel 1998. Inoltre ha avuto l’onore di esibirsi con musicisti di livello internazionale come Wynton Marsalis, Roy Hargroove, Tony Terry, Tyron Powell, Ketter Betts e altri. E’ fondatore del gruppo gospel “Nate Brown & Wilderness”, con cui registra nel 2003 il primo cd “Tell the World”, grazie al quale il gruppo ottiene ottime recensioni su riviste e siti specializzati, riconoscimenti e l’opportunità di aprire importanti concerti, come Seven Sons of Soul. Nate si è occupato del Music Ministry nella chiesa Battista per cinque anni, periodo in cui ha dimostrato di essere anche un ottimo insegnante, portando il gruppo gospel di bambini alla vittoria del primo premio della Kellog’s Gospel Competition. Attualmente Nate ha la direzione musicale della First Baptist Missionary Church e fonda il Gentle Giant Music Minestries. Ecco cosa la critica dice di lui:
• “ What an Awesome Choir” New York Times, 2010 • “Refreshing and Excellent” Grammy Award Winning Richard Swallwood, HSTS 2010 • “Speechless” Grammy Award Winning Marvin Sapp, HSTS 2010 • “Talented Vocals, rhythm generators and even dancers” Duisberg fans Newspaper Germany, 2010 • The Arrangement of “Joshua fought the battle of Jericho” was simply brilliant-Donald Lawr

Botteghino aperto da un'ora prima dello spettacolo presso Il Teatro Fenaroli di Lanciano - Posto unico: 15 Euro
Prevendita presso Venditti S.A.S - Corso Trento e Trieste, 66034 Lanciano CH- Tel. 0872 712983

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Rassegna Togliamoci la Maschera

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La rassegna Togliamoci la Maschera, curata da Carmine Marino proporrà il “Teatro in Carcere” per liberare la cultura e la solidarietà” con quattro appuntamenti nel “Piccolo Fenaroli” all’interno della Casa Circondariale di Villa Stanazzo, e per concludersi con uno spettacolo con la partecipazione di alcuni detenuti sul palcoscenico di Via del Frentani. Un’esperienza che si inserisce fra le tante iniziative di collaborazione fra Comune e Casa circondariale per il percorso di reinserimento e formazione di coloro che vivono la triste esperienza della detenzione.

TOGLIAMOCI LA MASCHERA 
Abbonamento a 5 spettacoli € 40,00 in vendita fino al 10 gennaio 2019 presso PARTYMANIA – Via Monte Grappa 13 – Lanciano – tel. 087242364
Gli spettacoli avranno luogo presso la Casa Circondariale di Villa Stanazzo
Biglietti per lo spettacolo del 12 maggio (Teatro Fenaroli) € 10

Fuori dai teatri ufficiali vive e cresce il teatro. 
Fuori dai teatri ufficiali, spesso "piazze di spaccio" dell'intrattenimento paratelevisivo, si fa cultura, incontro. 
Quest'anno a Lanciano grazie a Carmine Marino il teatro  entra in carcere, per i detenuti e per noi spettatori. 
#teatrostudiolanciano
#associazioneilponte

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Abbonamenti e biglietti - stagione 2018/2019

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STAGIONE TEATRALE 2018-2019

Il sipario si aprirà il 9 dicembre con il primo spettacolo di teatro Dialettale, a cui seguirà con una celebrazione speciale il 16 dicembre alle 17.30 dell’artista Lanciano Alfredo Cohen, con la proiezione del docufilm "Alfredo D'Aloisio in arte (e in politica) Cohen" dei registi Andrea Meroni ed Enrico Salvatori; all’artista lancianese sarà poi intitolato il Foyer del Teatro Fenaroli.

 Primo spettacolo di prosa in scena il 18 dicembre con ÉDITH PIAF - L’usignolo non canta più di Melania Giglio.

Per la prosa le conferme degli abbonamenti saranno possibili presso il botteghino del teatro martedì 11 e mercoledì 12 dicembre. I nuovi abbonamenti saranno in vendita da giovedì 13 dicembre e i biglietti del primo spettacolo a partire da venerdì 14 dicembre (orario 16.30 alle 19.30).

Click qui per il calendario completo


INFORMAZIONI GENERALI E PREZZI

PROSA

Abbonamento a 7 spettacoli
PLATEA € 150 (ridotto € 140)
Primo settore € 120 (ridotto € 110)
Secondo settore € 110 (ridotto € 100)
Terzo settore € 90

Biglietti
Platea € 25 (ridotto € 23)
Primo settore € 20 (ridotto € 18)
Secondo settore € 18 (ridotto € 16)
Terzo settore € 14
Conferme abbonamenti martedì 11 e mercoledì 12 dicembre
Nuovi abbonamenti in vendita da giovedì 13 dicembre
Inizio vendita biglietti del primo spettacolo a partire da venerdì 14 dicembre

Spettacolo fuori abbonamento del 22 marzo 2019
Platea € 30 (ridotto € 28)
Primo settore € 25 (ridotto € 23)
Secondo e terzo settore € 20
Nota: Gli abbonati alla stagione di prosa che acquisteranno il biglietto entro il 9 gennaio avranno lo sconto di €5 e potranno conservare il loro posto
La tariffa ridotta è riservata agli studenti under 26 e alle persone con disabilità.

Apertura botteghino dalle 16,30 alle 19,30 nei due giorni precedenti lo spettacolo (escluso i festivi), oltre al giorno della rappresentazione

DIALETTALE

Abbonamento a 7 spettacoli
Primo settore € 75 (ridotto € 63)
Secondo settore € 55 (ridotto € 50)

Biglietti
I Settore € 12 (ridotto € 10)
II Settore €10 (ridotto € 8)
Riduzioni per i possessori della fidelity card Le Vie del Commercio, soci dell'Università della Terza età, soci di compagnie teatrali amatoriali, soci della BCC, ragazzi fino a 13 anni, ultrasessantacinquenni.
Biglietti presso punti vendita del Circuito www.ciaotickets.com

TOGLIAMOCI LA MASCHERA

Abbonamento a 5 spettacoli € 40,00 in vendita fino al 10 gennaio 2019 presso PARTYMANIA – Via Monte Grappa 13 – Lanciano – tel. 087242364
Gli spettacoli avranno luogo presso la Casa Circondariale di Villa Stanazzo
Biglietti per lo spettacolo del 12 maggio (Teatro Fenaroli) € 10

TEATRO RAGAZZI

Biglietto unico € 6
Apertura botteghino dalle 16,30 alle 19,30 nei due giorni precedenti lo spettacolo (escluso i festivi), oltre al giorno della rappresentazione

Nei giorni di apertura del botteghino è possibile acquistare biglietti di qualsiasi spettacolo di PROSA, RAGAZZI e degli EVENTI
PREVENDITA ONLINE www.teatrofenaroli.it e www.ciaotickets.com

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ÉDITH PIAF - L’usignolo non canta piu'

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Martedì 18 dicembre 2018 ore 21

ÉDITH PIAF - L’usignolo non canta più

di Melania Giglio

Marioretta Bideri per Bis Tremila

con Melania Giglio nel ruolo di Edith Piaf

Martino Duane nel ruolo di Bruno Coquatrix

Regia Daniele Salvo

Una straordinaria Melania Giglio interpreta lo spettacolo: “Edith Piaf. L’usignolo non canta più”, dedicato al più affascinante fenomeno della musica francese del dopoguerra grazie anche alla brillante regia di Daniele Salvo, ci porta in un’atmosfera di altri tempi e di altri miti che ancora però riescono ad emozionare e a commuovere. Melania Giglio, con un’insolita abile naturalezza, riesce a trasportare il pubblico dentro l’anima del personaggio “il passerotto”, rivive sul palco e gli spettatori in sala gioiscono, sperano e soffrono con lei. La storia è ambientata nel 1960. “Una serie di eventi si sono susseguiti nella vita di questa piccola donna: lutti, incidenti, amori, liti, solitudine, alcol, gioie, successi e canzoni. Il ricordo del suo tragico amore, Marcel Cerdan, morto mentre attraversava l’Atlantico in aereo per raggiungerla a NY, la ossessiona. È in questo devastato territorio della decadenza che interviene l’eccellente Martino Duane, nel ruolo di Bruno Coquatrix, l’impresario dell’Olympia. Tra un bicchiere “proibito” e l’altro e una rivisitazione del tempo che fu ma che può ancora essere, Bruno la convincerà ad esibirsi. Tutte le canzoni, da “Milord” a “Non, je ne regrette rien“ - l’ultimo inno alla vita che la convince a tornar in scena - passando per “La vie en rose”, sono eseguite magistralmente dal vivo. Perfetta nell’interpretazione e anche nel canto, la Giglio dal palco riconsegna con rigore ogni sfumatura dell’interiorità di un’anima tormentata eppure nobile, apparentemente infantile eppure profonda, sorprendentemente vitale ma altrettanto fragile.

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Natale a Lanciano 2018

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Il cartellone degli eventi che si terranno durante tutto il mese di dicembre fino al 6 gennaio 2019 spazia dalla musica al teatro, dai presepi ai libri, dai convegni fino alle iniziative per i più piccoli il tutto nella bellissima atmosfera natalizia di Lanciano, addobbata e illuminata a festa. Si tratta di appuntamenti tutti meritevoli di attenzione che sono stati realizzati grazie al contributo impagabile delle numerose Associazioni frentane che dimostrano ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l'attaccamento alla città e la passione per le cose belle che rendono il nostro Natale davvero speciale.

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U battezz di Toruccio

domenica 13 gennaio 2019 ore 17.00

Compagnia Amici dell'Arte, Lucera (FG)

U battezz di Toruccio

di Germano Benincaso

Il testo scritto dall’autore lucerino con il quale si apre la quarantanovesima Stagione Teatrale degli Amici dell’Arte, tratta un argomento molto attuale e molto dibattuto: la fecondazione artificiale.

Tomasino, il protagonista della commedia, è combattuto tra il desiderio di avere un figlio e l’impossibilità di poterne generare.

Vincendo l’opposizione dalla madre (Mafalda), donna legata alle tradizioni e contraria ai moderni sistemi di procreazione, Tomasino si lascia convincere dalla moglie (Jennifer) a rivolgersi ad una clinica specializzata nella medicina della riproduzione e, facendo ricorso ad un donatore anonimo, i due coniugi riescono a concepire e a far nascere il figlio tanto desiderato: “Salvatore”, detto “Toruccio”.

La vicenda prende inizio il giorno del battesimo di “Toruccio”, nel corso della cerimonia verifica uno spiacevole imprevisto con numerosi colpi di scena che si susseguono durante le due ore di spettacolo.

Il finale a sorpresa lascia lo spettatore con il fiato sospeso fino alla chiusura del sipario.

Nonostante l’argomento molto serio, non mancano anche in questa opera le battute e le risate che fanno parte del repertorio degli Amici dell’Arte, ma – come è giusto che sia – il testo propone allo spettatore uno spunto di riflessione su questo tema per il quale non si è ancora trovata una adeguata e condivisa normativa.

Il lavoro, ricco di numerosi colpi di scena, vede impegnati 11 attori: Arturo Monaco, Marcella Cogato,  Lina Carratù, Lello Spagnuolo, Maria Strazioso, Domenico Tutolo, Ida Salvatore, Luigi Granieri,  Antonio CupponeMichele Ieluzzi e Luigi Follieri, oltre al soprano Annarita Di Giovine Ardito che, accompagnata al pianoforte dal maestro Giuseppe Marzano,esegue dal vivo un brano di grande suggestione e grande coinvolgimento emotivo.

La regia dello spettacolo è stata curata da Germano Benincaso, Tecnici Paolo Monaco e Gianni Maglia, Sarta di scena Anna Dotoli, Assistente alla Regia Maurizio Pompi, Introduzione di Dino Russo.


biglietto per il singolo spettacolo: primo settore 12 euro, ridotto 10. Secondo settore 10 euro, ridotto 8 euro. Infine c’è anche la biglietteria online del circuito ‘Ciaotickets’.
Riduzioni per i possessori della fidelity card Le Vie del Commercio, soci dell'Università della Terza età, soci di compagnie teatrali amatoriali, soci della BCC, studenti e ragazzi fino a 13 anni, ultrasessantacinquenni

Prevendita biglietti dal 19 novembre presso:
MAIL EXPRESS POSTE PRIVATE
Via Santo Spirito, 36/38, 66034, Lanciano (CH)
66034 Lanciano (CH) +39 0872/717808

VENDITTI MUSICA
Corso Trento e Trieste, 143, 66034, Lanciano (CH)
66034 Lanciano (CH) +39 0872 712983

TABACCHERIA BRUNO
Via S.Spirito, 119 C.Comm.le La Fontana (Oasi, 66034, Lanciano (CH)
66034 Lanciano (CH) +39 0872 716773

SANGRITANA VIAGGI & VACANZE
Via Dalmazia, 9, 66034, Lanciano (CH)
66034 Lanciano (CH) +39 0872 708204

BITRAVEL
Vicolo Ferro di Cavallo, 15, 66034, Lanciano (CH)
66034 Lanciano (CH) +39 0872 717454

Online su https://www.ciaotickets.com/location/teatro-fenaroli-lanciano-ch 

 

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SI CHIAMAVA FABER

Venerdì 11 gennaio 2019 ore 21.00

SI CHIAMAVA FABER

(Viaggi molto personali nel mondo di Fabrizio De Andrè)
di Federico Sirianni
con Federico Sirianni, Max Manfredi, Tati Valle, Paola Ceroli, Marcello Marciani, Stefano Barbati, Marco Di Blasio, Nicola Di Camillo ...e altri ospiti
Ingresso € 10

 

Lo spettacolo nasce dall'esigenza di riproporre alcuni temi trattati nelle canzoni di Fabrizio De Andrè a 20 anni dalla sua scomparsa. Un tributo, quindi, che non vuole essere retorico e banale, ma che abbracci le diverse sfaccettature del personaggio De Andrè, nel rispetto della sua poliedricità culturale.

Per rendere al meglio questo importante aspetto, si è costruito un cast di musicisti, poeti e attori di diverso stile che restituiranno una visione personale del messaggio del cantautore genovese interpretando secondo le proprie sensibilità testi e musiche della sua ampia produzione.

Si è scelto, come filo conduttore, l’esperienza personale del cantautore Federico Sirianni il quale ha avuto modo di conoscere e condividere alcuni momenti della sua vita con De Andrè che descrive attraverso un racconto agile e poetico. Questa traccia narrativa sarà ampliata ed arricchita con le originali interpretazioni di artisti di diversa estrazione.

Quindi le canzoni, non necessariamente le più famose, ma quelle che riescono forse a esprimere, oltre che l’ormai noto talento, anche la gigantesca umanità di cui era pervaso questo artista unico e irraggiungibile.

Si toccheranno quindi molti temi legati all’opera artistica di Faber come la pietà per gli “ultimi”, l’anarchia, la cultura mediterranea, il Sacro.

Ad animare la serata ci saranno:

Federico Sirianni (cantautore)

Max Manfredi (cantautore)

Paola Ceroli (cantante folk blues)

Tati Valle (cantante e chitarrista brasiliana)

Marcello Marciani (poeta)

Walter Gaeta (pianoforte)

Stefano Barbati (chitarre e bouzouki)

Marco Di Blasio (fisarmonica e toy piano)

Nicola Di Camillo (contrabbasso)

Grazie alla collaborazione con il Centro Antiviolenza “Dafne” di Lanciano, sarà allestita, nei locali del Centro non lontano dal Teatro Fenaroli, la mostra fotografica “Le Donne di Faber” curata da Cristian Pellicciotta in cui vengono rappresentate le figure femminili della produzione deandreana. Le donne che incontriamo nei testi sono mamme, sono figlie, sono anziane o giovanissime, sono in carriera o vittime degli eventi e degli uomini, ma tutte con un carico umano straordinario e  caratterizzate da infinita bellezza.

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UNO, NESSUNO, CENTOMILA

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Mercoledì 9 gennaio 2019 ore 21

UNO, NESSUNO, CENTOMILA

di Luigi Pirandello
ERGO SUM produzioni
con Enrico Lo Verso
Regia e adattamento di Alessandra Pizzi

“Uno, nessuno e centomila” non è un’opera teatrale ma un romanzo di lunga elaborazione, di assidua stesura, che accompagna, o per meglio dire informa di sé, il resto della produzione pirandelliana. Uno spettacolo nato quasi per gioco da una proposta della regista Alessandra Pizzi ad un attore da anni lontano dal teatro Enrico Lo Verso. Da qui l’idea di una nuova e originale messa in scena, che possa ricercare nuovi specifici per lo spettacolo ma, soprattutto, sappia ridisegnare il rapporto, all’interno dello spazio scenico tra la parola ed il suono. Circa 300 repliche in due anni sempre con teatri gremiti hanno sancito la bontà della messa in scena. Da solo, sul palcoscenico, Lo Verso in un’ora intensa ed emozionante mette i panni di Vitangelo Moscarda e diventa uomo di oggi, di ieri, di domani. Ed il testo diventa critica di una società che oggi, come cento anni fa quando fu concepito, tende alla partecipazione di massa a svantaggio della specificità dell’individuo. Ma la sua è una critica volta ad un finale positivo, la scoperta per ognuno di essere se stessi, dentro la propria bellezza. L’interpretazione non manca di ironia e sagacia, ricca com’è di inflessioni e note di colore tipiche siciliane, tanto care all’autore del testo, al personaggio e all’attore che lo interpreta. Una messa in scena mutevole in ogni contesto, nel rapporto empatico con il luogo e con chi ascolta e che da forma ad un personaggio, che è uno, nessuno, centomila, tutti per la prima volta affidati al racconto di una voce e di un grande attore che ci accompagna a scoprire le maschere della nostra esistenza.

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