Log in

LE BARUFFE

domenica 12 gennaio 2020 ore 17.00

compagnia "DA GRANDE VOGLIO CRESCERE", Chieti

LE BARUFFE

di Carlo Goldoni adattamento di Carmela Caiani

Le BARUFFE sono la trasposizione nella lingua e nella cultura abruzzese della celebre commedia Le Baruffe Chiozzotte che Goldoni compose nel 1762. Il fraseggio goldoniano, ritmico e comico, è stato abilmente tradotto dal chioggiotto in abruzzese da Sandro Cianci del teatro del Me-ti, un uomo di teatro che ha l’arguta capacità di giocare con l’ironia delle parole e della loro composizione in fraseggi ritmici e spassosi.

L’opera mette in scena le schermaglie amorose di un gruppo di pescatori e delle loro donne, personaggi mossi da affetti semplici, ma genuini, che bene descrivono una visione della coralità della vita e celebrano una semplicità di cuore e di istinto, nelle quali ritrovare le più pure ragioni dell’esistere. Una commedia di poveri, i ricchi ed i potenti non esistono, l’unica presenza del potere e della borghesia è rappresentata dal Brigadiere.

Le Baruffe si aprono con una domanda sul tempo meteorologico, “che vo fa su tempe?” quasi che il garbino, vento capriccioso, pazzo, variabile, improvviso, rappresenti la vita: un susseguirsi di fatti che avvengono apparentemente uguali, eppure sempre diversi, mai lineari, come se un vento dispettoso fosse sempre pronto ad ingarbugliarli ed a costringere i personaggi alla “baruffa”, ad affannarsi anche per poco, tra pettegolezzi, malignità, strepiti e fraintendimenti, come se quel poco fosse tutto quello che ci si può aspettare dalla vita.

Nel testo non ci sono altre indicazioni di tempo, questa è un’opera atemporale. La vicenda non si conclude mai veramente, non c’è una “trama” fatta di eventi straordinari, ma una sequenza di fatti nella loro logica naturale, in modo che accada ciò che deve e può avvenire, e che tutto passi alla fine come il sole dopo l’ombra o l’ombra dopo il sole, per poi ricominciare l’indomani. Sarà il pubblico che, dopo, rievocherà l’affanno di questo piccolo mondo, apparentemente chiuso nelle dimensioni storiche e psicologiche dei personaggi, eppure aperto al grande schema della vita. È una vicenda che può accadere in un giorno qualunque del presente o del passato, in un paese vicino o lontano, dove l’eternità è in un attimo.

 

Biglietti in vendita presso:

Venditti Musica - Corso Trento e Trieste
Mail Express - Via S. Spirito
Tabaccheria Bruno Maria - Centro Comm. La Fontana
Sangritana Viaggi & Vacanze - Piazza dell'Arciprete
Agenzia Viaggi Bi Travel - Via Ferro Di Cavallo

Circuito online Ciaotickets
Info 339/8201983 - 0872/714755
Riduzioni per i possessori della fidelity card Le Vie del Commercio, soci dell'Università della Terza età, soci di compagnie teatrali amatoriali, soci della BCC, ragazzi fino a 13 anni, ultrasessantacinquenni

 

Altro in questa categoria: « NON TI CONOSCO PIU' UN GIORNO PERFETTO »

Log in or Sign up