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BUKUROSH, MIO NIPOTE

L'opera rappresenta il seguito della commedia "i suoceri albanesi" che ha riscosso grande successo nel 2015.
I protagonisti, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, interpretano la coppia Lucio e Ginevra, lui consigliere regionale impegnato nella campagna elettorale, lei titolare di un ristorante di cucina molecolare in crisi.
L'opera ha inizio con il ritorno di Camilla, la figlia dei due protagonisti e di Lushan dall'Albania, dove si sono appena sposati dopo che lei è rimasta incinta durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa.
Corrado, colonnello gay in pensione, scopre di essere stato lasciato dal suo giovane fidanzato cinese e Bendetta, sua moglie, che ha riscoperto la sua sessualità e si dedica con passione alla nuova se stessa.
Le situazioni e le battute sono estremamente divertenti e permettono alla commedia di affrontare con leggerezza temi attualissimi della società contemporanea: la famiglia multietnica, l'omosessualità, il mondo dei social.
Noi studenti siamo riusciti a maturare riflessioni amare sui nostri pregiudizi, sui nostri timori e sulle contraddizioni del nostro tempo attraverso i meccanismi ironici e divertenti della commedia che è riuscita a farci riflettere sui cambiamenti della nostra società con semplicità e spontaneità.
Ciò che più si evince dallo spettacolo e anche dall'incontro con gli attori a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare, è la sintonia tra i protagonisti e la loro professionalità.
È una squadra vincente che riesce a trasferire con grande efficacia il proprio affiatamento alla platea che dimostra di apprezzare con entusiasmo.
Si tratta infatti di una commedia a nostro avviso molto coinvolgente e addirittura travolgente.
Uno spettacolo esilarante e avvincente che abbiamo avuto la fortuna di poter apprezzare nel nostro teatro grazie alla validissima iniziativa promossa dal comune di Lanciano.


Aquilano Benedetta
Bozza Erika
Casalanguida Noemi
Fars Giulia
Giuliani Rita
Mazzone Giulia
Santarelli Denise
Sichetti Ernesta
Valerio Carlo

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