Miseria e nobiltà

Miseria e nobilità è uno spettacolo che va avanti da diversi anni e coinvolge un ingente numero di persone.Tratta di due famiglie che dividono una casa e che sono talmente povere che non hanno neanche i soldi per comprare del cibo.I membri delle famiglie sono Felice Sciosciammocca,la compagna Luisiella e il figlio Peppiniello,l\\\'amico Pasquale con la moglie Concetta e la figlia Pupella.Un giorno il marchesino Eugenio,innamorato di una ballerina di nome Gemma,chiede alle famiglie di fingere di essere suoi parenti dato che il padre non era entusiasta dell\\\'unione dei due ragazzi e che Don Gaetano,padre di lei voleva conoscere la famiglia con la quale era ben felice di imparentarsi,divenendo così un nobile.Nel frattempo Peppiniello mosso dalla fame va a lavorare da Don Gaetano in qualità di figlio del suo maggiordomo.I \\\"parenti\\\" del marchesino si presentano da Don Gaetano e restano a pranzo da lui.Nel frattempo Felice incontra sua moglia che lavora come cameriera in quella casa,i due si riappacificano e insieme al loro figliuolo tornano uniti.Nel frattempo Luisiella avendo preso parte all\\\'inganno si presenta e litigando con Felice rovina la messa in scena.Poi il marchesino scopre che il padre corteggia la ragazza di cui è innamorato quindi lo costringe ad acconsentire al suo fidanzamento.Così tutto si conclude per il meglio.Gli attori sono stati sottoposti ad una grande prova,quella di recitare nel migliore dei modi in dialetto napoletano anche essendo(molti di loro) provenienti dalle altre regioni.La scenografia era fatta molto bene,sembrava di trovarsi davvero in una casa misera.La storia invece è stata ricca di colpi di scena e la frase finale di grande effetto.
Primante Monia Liceo Scientifico Galileo Galilei IV G