Todo Modo - 9 gennaio 2009
- Scritto da Alice Casalanguida
- Pubblicato in Recensioni degli spettatori
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Uno sparo che squarcia le orecchie del pubblico e il primo mistero di Todo Modo è servito!
Suspence, spirito e sottile umorismo è il mix che questo spettacolo ci vuole offrire: in un albergo-eremo si incontrano periodicamente grandi personalità politiche e religiose per compiere esercizi spirituali, proprio durante uno di questi conosciamo lo scrittore (Paolo Ferrari) che ci accompagnerà durante tutto il giallo deliziandoci con humor sottile e domande esistenziali. Il fato vuole che durante la sua permanenza nell'Eremo di Zafer e durante gli esercizi spirituali sotto l'ala protettrice di Don Gaetano (Giuseppe Pambieri), personaggio cinico e sconvolgente, avvengano tre omicidi; omicidi senza assassino, senza movente. Il libro Todo Modo di Sciascia uscì nel 1974, il film omonimo nel 1976, più di trent'anni ci separano dal successo artistico di quest'opera ma, sarà per gli attori, Ferrari e Pambieri, così carismatici nei loro ruoli, sarà per la scenografia, semplice, moderna, evocativa, sarà per i temi importanti sempre attuali portati sulla scena, o sarà per tutte queste tre cause messe insieme, fatto sta che lo spettacolo Todo Modo riscuote successo anche oggi nel 2009. Una nota di merito in particolare ai dialoghi tra lo scrittore e Don Gaetano: l'uno ricercatore della verità, l'altro simbolo di una chiesa ermetica, scura, inquietante.
Suspence, spirito e sottile umorismo è il mix che questo spettacolo ci vuole offrire: in un albergo-eremo si incontrano periodicamente grandi personalità politiche e religiose per compiere esercizi spirituali, proprio durante uno di questi conosciamo lo scrittore (Paolo Ferrari) che ci accompagnerà durante tutto il giallo deliziandoci con humor sottile e domande esistenziali. Il fato vuole che durante la sua permanenza nell'Eremo di Zafer e durante gli esercizi spirituali sotto l'ala protettrice di Don Gaetano (Giuseppe Pambieri), personaggio cinico e sconvolgente, avvengano tre omicidi; omicidi senza assassino, senza movente. Il libro Todo Modo di Sciascia uscì nel 1974, il film omonimo nel 1976, più di trent'anni ci separano dal successo artistico di quest'opera ma, sarà per gli attori, Ferrari e Pambieri, così carismatici nei loro ruoli, sarà per la scenografia, semplice, moderna, evocativa, sarà per i temi importanti sempre attuali portati sulla scena, o sarà per tutte queste tre cause messe insieme, fatto sta che lo spettacolo Todo Modo riscuote successo anche oggi nel 2009. Una nota di merito in particolare ai dialoghi tra lo scrittore e Don Gaetano: l'uno ricercatore della verità, l'altro simbolo di una chiesa ermetica, scura, inquietante.