Operai oggi - 16 aprile 2009
- Scritto da Erika Iocco
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Seguendo il registro della tragicommedia, Stefano Angelucci Marino, autore,registra e interprete in scena insieme a Francesca D'Este, affronta il tema della precarietà del lavoro con "Operai Oggi", prodotto da Questa Naver, dal Teatro del Sangro di Lanciano e dall'Assessorato alla Produzione Culturale del Comune di Venezia. Tra isterie casalinghe,badanti dell'Est e disoccupazione, cue operai, Tommaso e Chiara, sono i protagonisti di una storia grottesca e contemporanea: sposi da dieci anni, abruzzese lui,perfetto metal-mezzadro dell'Abruzzo di oggi; veneta lei,una donna spaesata e folkloristica; si ritrovano schiacciati come cani in gabbia, costretti all'inattività dalla cassa integrazione. Ne viene fuori uno spettacolo in parte comico,in parte tragico: una comicità enfatizzata dalla parlata infrabruzzese e infraveneta, racconta tensioni,splendori e miserie di un operaismo dei nostri giorni, dove la disgregazione,la crisi dei valori e l'incapacità di comunicare tra simili dominano sull'esistenza. Uno spettacolo prontamente attuale e al passo con i tempi, in cui le vicende non vogliono affrontare la crisi in modo diretto negli aspetti più gravi e profondi, ma anzi,scelgono un tono più leggero. Tutto l'amaro della tragica condizione si rivela negli stati d'animo dei protagonisti e nelle battute. In questo modo i due attori rispecchiano l'aspetto dei tipici, quanto divertenti, stereotipi dell'italianità media.
Erika Iocco classe II B liceo classico Vittorio Emanuele II