Teatro del Sacro - Giuda - 27 febbraio 2009
- Scritto da Faber
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Breve ma intenso lo spettacolo Giuda proposto nella rassegna del teatro del sacro giunto alla sua terza serata. Davvero bravo lattore Edoardo Ripani nellinterpretare il discusso personaggio protagonista del tradimento del Cristo. Il dilemma tuttora attuale sul ruolo di Giuda, se autore inconsapevole del gesto che portò alla morte di Gesù Cristo, come mezzo per la realizzazione del progetto messianico o invece vero traditore e quindi colpevole primario della nota vicenda. Tre quarti dora allincirca di spettacolo nel quale viene portato alla riflessione dello spettatore il dramma interiore di Giuda, il rimorso della sua coscienza sullazione da lui commessa che lo consuma fino a portarlo al passo estremo della sua impiccagione. A far da cornice in modo davvero coinvolgente la scarna scenografia appositamente desertica per evidenziare la solitudine fisica e interiore di Giuda e la palpitante musica di Riccardo Amabili che accentuava lo strazio del personaggio durante la sua agonia interiore e poi materiale. Sicuramente un modo di fare teatro diverso ma tra i sempre troppo pochi spettatori di questo tipo di proposizioni, indubbiamente un momento di vera riflessione interiore.