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20 chitarre contro il mare nero - Fuori abbonamento

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Domenica, 28. Marzo 2010, 18:30
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Omaggio a Battisti e Mogol di Orlando Volpe
L’Associazione “La Chitarra di Massimo” è da tempo in prima linea nell’impegno alla lotta contro la petrolizzazione dell’Abruzzo.
Durante la scorsa estate con un’orchestra di 20 ragazzi sono stati realizzati 10 concerti nella provincia di Chieti, con l’obiettivo di informare gente e raccogliere firme per una petizione in cui si chiede la revoca di tutti i permessi di ricerca e di coltivazione di idrocarburi nella terra ed il mare d’Abruzzo. Ne sono state raccolte 2.500, sensibilizzando sindaci e cittadini da Monteferrante a Roccascalegna, da Rocca S. Giovanni a Gessopalena. Complessivamente, grazie al lavoro svolto dall’Associazione Nuovo Senso Civico, siamo a 35.000, con l’obiettivo difficile ma non impossibile di raggiungere quota 100.000.
E’ necessario però che all’indignazione faccia seguito il coraggio di azioni che vadano ben oltre la semplice firma.E’ tempo di alzare il tono della protesta e di pretendere il rispetto delle regole della convivenza civile senza dubbi ed esitazioni, a prescindere dalla fede politica di appartenenza di ciascuno. Infatti, a tre anni dall’inizio di questa lotta, nonostante le promesse dei nostri politici, naufragate in una legge incostituzionale prontamente impugnata dal governo centrale, il problema non è affatto
scongiurato. Sembra piuttosto che la nostra regione abbia iniziato una caduta lenta ed inesorabile verso un destino assai lontano dal verde dei suoi parchi e dal fascino dei suoi trabocchi.
La più famosa canzone di Lucio Battisti ci ha fatto cantare il “mare nero” invocando la trasparenza e un enorme desiderio d’innocenza e di libertà.
La popolarità delle sue magnifiche melodie sono un pretesto per attirare gente e richiamarle all’urgenza di un impegno collettivo, che scongiuri la rassegnazione a questo destino nero.
Le 20 chitarre sono 20 ragazzi che sperano di poter continuare a vivere nella regione verde d’Europa!Orlando Volpe
Luogo Teatro Fenaroli
Contatto Associazione “La Chitarra di Massimo"
Ingresso libero