Presentazione della Stagione 2009/2010
Sabato 24 ottobre ore 11.30 Polo Sala Convegni "Vincenzo Bianco", Polo Museale "S. Spirito", via S. Spirito, Lanciano presentazione della Stagione Teatrale 2009/2010 del Teatro Comunale Fedele Fenaroli.
La stagione teatrale 2009/2010 del Fenaroli si propone, ancora una volta, ricca a variegata, al fine di soddisfare un pubblico sempre più vasto che va dai ragazzi agli anziani, dagli studenti ai pensionati, offrendo spettacoli che spaziano dal teatro classico al quello contemporaneo, dal dialettale al sacro, al cabaret, per impreziosirsi anche di tre eventi che esulano dal teatro tradizionale ma che completano il cartellone in modo soddisfacente.
Ogni segmento teatrale proposto offre spettacoli di prestigio sia per gli autori proposti che per i registi e protagonisti dell’evento stesso, tra i migliori del panorama italiano, facendo sì che ogni appuntamento lancianese sia un vero evento culturale e di spettacolo.
Per la stagione di prosa, inaugureremo, così come fa il prestigioso Teatro Diana di Napoli, con la commedia musicale “Sam Capuozzo” che vede protagonista e regista la formidabile Marina Confalone, su musiche di Elio e Le Storie Tese e le scene di Roberto Crea, Premio ETI Olimpici del Teatro 2008), spettacolo decretato dalla critica di grande successo ed impatto in occasione della sua presentazione al noto Festival di Borgio Verezzi nell’estate scorsa.
Seguiranno poi appuntamenti interessanti con il teatro classico: “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, con Sebastiano Lo Monaco, carismatico protagonista e regista che ben si cala dei panni del protagonista Campa, ruolo che è stato cavallo di battaglia di mostri teatrali della statura di Eduardo De Filippo, Salvo Randone, Paolo Stoppa, Turi Ferro. “Otello” di William Shakespeare, nella rivisitazione come regista e protagonista di Arturo Cirillo, uno dei più grandi contemporanei del teatro italiano, ultimamente insignito del Premio Vittorio Mezzogiorno con questa motivazione: “Uno dei più profondi, attenti e sensibili interpreti del teatro italiano, che applica il suo talento ai testi classici, moderni e contemporanei, illuminandoli con una interpretazione attoriale e registica sempre coraggiosa, emotiva ed attualissima”.
Non mancherà poi il genere della commedia teatrale, affidata a due autori differenti tra loro ma da sempre graditi al pubblico: Neil Simon con “La strana coppia”, definito dalla critica come il capolavoro comico di tutti i tempi, che ci verrà proposto in versione femminile per l’interpretazione di una coppia di attrici straordinarie come Mariangela D’Abbraccio e Elisabetta Pozzi; e poi l’intramontabile Eduardo De Filippo con “Uomo e Galantuomo” per la regia di Armando Pugliese e l’interpretazione di Francesco Paolantoni, indiscusso talento del teatro napoletano, affiancato dall’istrionico Nando Paone.
A seguire poi anche nuove operazioni teatrali come la presenza di Pamela Villoresi e David Sebasti con lo spettacolo “Appuntamento a Londra”, per la regia di Maurizio Panici, primo esperimento in Italia di un testo del grande scrittore peruviano Mario Vargas Llosa, spettacolo che, alla presenza dell’autore, ha debuttato con successo di critica e di pubblico al 52esimo Festival dei Due Mondi di Spoleto; e ancora, lo spettacolo “La Badante” di Cesare Lievi, un autore contemporaneo che propone temi oggi più che mai interessante come la vecchiaia, la malattia, la solitudine con un testo ironico e avvincente che si snoda fra simbolismo e realismo offrendo un ruolo formidabile alla bravissima Ludovica Modugno che ha saputo cogliere in pieno il personaggio allo stesso tempo ambiguo e testardo, infelice e vendicativo della vecchia signora.
La stagione di prosa, e tutto il cartellone del Teatro Fenaroli, si concludere con un grande “botto finale”: la presenza in scena e come regista di Alessandro Gassman con la nuova produzione teatrale “Roman e il suo Cucciolo” dello scrittore americano Reinaldo Povod.
La stagione di teatro contemporaneo, che da qualche anno si sta offrendo come luogo di incontro soprattutto per le giovani generazioni, ci proporrà l’attualità del teatro di Luigi Pirandello offrendoci due suoi lavori: uno senza dubbio più famoso come “L’uomo, la bestia e la virtù” a cura del Teatro del Cerchio di Parma e l’altro meno conosciuto come “La nuova colonia” affidata a SpazioTeatro di Reggio Calabria. Questa operazione, attraverso una puntuale e precisa rivisitazione di questi testi classici del teatro italiano, ci offrirà l’attualità di un autore che ancora tanto a da dirci ed emozionarci.
L’operazione più importante sarà sicuramente quella propostaci da Jurij Ferrini con l’interpretazione e regia di Riccardo III di William Shakespeare che ci presenterà questo personaggio storico calato nella nostra odierna realtà. Jurij Ferrini, come è noto, è uno dei maggiori talenti del teatro italiano di oggi, protagonista dalla fine degli anni Novanta di una rivoluzione sottile che mette i classici al centro di un lavoro rigoroso e solido sul testo e sull’attore.
Seguiranno poi proposte contemporanee come “Juve-Napoli 1-3”, un divertente racconto teatrale sulla “presa di Torino” da parte del Napoli di Maradona, propostoci dal Teatro delle Forme di Torino e “Silenzi” de La Barraca di Cosenza, una raffinata miscellanea dei linguaggi che dimostrano come il teatro non sia fatto solo di parole.
Conclude la stagione di teatro contemporaneo uno spettacolo che rappresenta il grande impegno e sforzo artistico che il Teatro del Sangro propone da anni e cioè l’incontro tra affermati artisti del panorama nazionale con la cultura popolare frentana. Questo connubio artistico vedrà quest’anno impegnati Ambrogio Sparagna, ambasciatore nel mondo della musica popolare, e gli attori del Teatro del Sangro nello spettacolo “Pulginella contro tutti”, un mix di burattini, maschere della commedia dell’arte, prove d’attore e musica popolare per vivere l’abruzzesità di un personaggio simbolo dei più deboli e dei semplici.
La stagione di Teatro del Sacro, si apre con il musical “Per amore di Dio”, proposto dall’Accademia dello Spettacolo di Ortona nell’ambito delle celebrazioni dell’VIII centenario della Regola Francescana. Il cartellone proseguirà con gli spettacoli “Le donne del vangelo” a cura dell’Associazione Almadeira e “Il vangelo visto da un cieco” del Teatro dell’Orsa. Entrambe queste produzioni sono risultate vincitrici del Festival Nazionale di Teatro Sacro organizzato dalla Federgat a Lucca nel settembre scorso.
Nel periodo quaresimale verrò invece proposto lo spettacolo “Maddalena e il grido di dolore per la morte di Dio” da parte dell’Associazione Seven Cults, spettacolo che ha già registrato ampi consensi di critica e di pubblico per la sua originalità nel presentare questo personaggio femminile del vangelo.
La stagione di teatro dialettale si conferma ancora una volta l’unica in Abruzzo a dare veramente risalto al dialetto come forma teatrale in quanto, a differenza di altre Rassegne e Festival, ospita non solo spettacoli di teatro abruzzese, (Compagnia Teatrale Atriana, I Marrucini, La Bottega del Sorriso, Il Gruppo, il Ponte), ma anche spettacoli provenienti da altre regioni italiane che ci introducono alla scoperta di nuovi idiomi dialettali. Quest’anno saranno rappresentate le regioni italiane come la Campania (Compagnia Avalon di Battipaglia, Gli ignoti di Pozzuoli), le Marche (Teatro La Bugia di Fano), il Veneto (Compagnia el Tambarelo di Bellombra di Rovigo) e la Toscana (Compagnia del Giglio di Firenze).
La sezione del cartellone di Cabaret è giunta quest’anno alla X edizione; come per le scorse edizioni la rassegna è inclusa nel Festival Nazionale Adriatica Cabaret. Verranno presentati quattro appuntamenti con i cabarettisti più famosi del panorama nazionale. La quarta serata sarà all’insegna della solidarietà: sarà infatti una serata per gli amici Aquilani, che nuovamente vedrà impegnati cabarettisti locali e nazionali in una gara di aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto, così come nella stagione teatrale scorsa.
Dall’Uovo-Teatro Stabile d’Innovazione dell’Aquila saranno proposti cinque spettacoli pomeridiani per ragazzi, con la rassegna “A teatro con mamma e papà”: accanto a fiabe classiche, come Pinocchio e il Brutto anatroccolo vengono proposti allestimenti di racconti, che rendono piacevole il pomeriggio domenicale per i più piccoli e contemporaneamente affrontano temi educativi in chiave didattica.
Gli eventi propostici nella stagione, abbracciano altri campi artistici ma non per questi di minore importanza.
Nel periodo natalizio, direttamente da Washington ci sarà Nate Brown & One Voice, che tra le poche tappe italiane del suo tour europeo, sarà al Teatro Fenaroli con un concerto gospel animato da ben 13 elementi, spettacolo che quest’anno ha vinto la National Pathmon Competition presso il World Financial Center di New York.
Verrà riproposta anche l’operetta con la celebre “Cin Ci Là”, proposta dalla Compagnia Italiana Operette, la maggiore realtà nazionale di questo genere teatrale, che da oltre cinquant’anni porta sulle scene di tutto il mondo il suo scintillante repertorio con bellissime scenografie, lussuosi costumi e soprattutto con un complesso musicale dal vivo di ben 16 elementi.
Per la prima volta viene poi proposto uno spettacolo di danza.
Si tratta di “Otello” propostoci dal Balletto di Roma per le coreografia di Fabrizio Monteverde, che ci offre una personale rilettura di quest’opera shakespiriana, imperniando l’intero balletto sul complesso e a volte ambiguo rapporto Otello-Desdemona-Cassio.
Questo balletto, che ha debuttato l’estate scorsa al Festival Civitanova Danza, sta vivendo una meravigliosa tournee italiana con ampi successi di critica e di pubblico per i 14 bravissimi ballerini
che con grande abilità e professionalità danzano le emozioni dei famosi personaggi di una storia sempre affascinante, creando un'atmosfera di notevole attenzione ipnotica negli spettatori.