Mettici la mano

Sabato 9 marzo alle ore 21:00, il teatro Fenaroli di Lanciano ha ospitato l’ennesimo capolavoro teatrale della Stagione di prosa 2023/2024, “Mettici la mano”. L’opera, scritta da Maurizio De Giovanni con la regia di Alessandro D’Alatri, è stata abilmente interpretata da Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra, rispettivamente nei ruoli del brigadiere Maione, Bambinella e Melina. I complessi ma evidenti scambi tra personaggi e personalità sono stati in grado di far entrare gli spettattori in empatia con la vicenda che gli si parava davanti, per esempio grazie alla chiara contrapposizione tra rigore della divisa e leggerezza della femminilità travestita, o per merito del ruolo svolto da Melina in quanto accortamente capace di dimostrare come il sacrificio femminile dell’epoca si riflettesse anche su una ragazza adolescente. È inoltre opportuno fare riferimento al contesto storico entro il quale la vicissitudine ha luogo: ci troviamo in una Napoli che ancora subisce le conseguenze del nazifascismo, torturata ancora da una continua distruzione ma mai scoraggiata nell’animo e priva di solidarietà o umanità. L’esperienza è stata ancor più coinvolgente per gli studenti degli istituti superiori della città, i quali grazie al progetto “Incontriamoci a teatro” hanno avuto l’occasione di porre quesiti e confrontare pareri sulla vicenda con gli attori: lo scambio ha permesso ai ragazzi non solo di sentire una maggiore immedesimazione nella storia, ma anche una più ampia conoscenza del punto di vista e delle sensazioni degli attori per quanto concerne l’opera.