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IL BORGHESE GENTILUOMO

IL BORGHESE GENTILUOMO
“Il Borghese Gentiiuluomo” è una delle comedie-ballet più famose e meritevoli di attenzione del grande Molière.
L’estrema libertà con cui l’autore tratta la vicenda, i toni satireggianti, la prosa densa di ritmo, è volta e rendere un grande effetto comico.
E’ la grande attualità dell’opera alla base della scelta del regista, Massimo Venturiello, di portare sulla scena il riconosciuto capolavoro di Moliére. Per dirlo con la parole dello stesso regista/attore “Non è forse a noi molto vicino questo ‘borghese’ con la sua necessità di adeguarsi al gusto dominante, che nega le sue origini, i suoi valori e che è pronto a trasformarsi in ‘altro da sé e a modificare persino la sua immagine fisica?” e ancora “Non è forse una malattia del nostro tempo quella di inseguire patologicamente un ideale fisico e psichico imposto dai nostri media? Non siamo forse circondati da eterni giovani, da bellezze siliconate, da rampanti pronti a tutto?” Ma, nell’intento del regista, c’è anche la volontà di mettere in scena il “grande teatro” nonostante i tagli che la crisi economica ha prodotto.
La trama è quella semplice del ricco borghese che sogna di diventare nobile. Intorno al Borghese ruota un’umanità, priva di valori, che lo raggira e asseconda la sua follia, pur di ottenerne un guadagno. E’ la moglie che si oppone a tutto ciò rappresentando la concretezza e la razionalità.
La lettura operata dal regista sulla commedia non intende tradire le intenzioni dell’autore, ma reinterpretarle in una chiave più vicina allo spettatore. L’opera è ambientata a Napoli, grande città d’arte, espressione dell’esaltazione dei sogni. Tutto rimanda ad essa, le scenografie ricche e articolate, i costumi, e le musiche, che tendono ad accrescere l’ironia ed il sarcasmo. Uno spettacolo, specchio della vita dell’uomo, che permette di “rifletterci” in esso e di “riflettere” su come la società odierna possa condizionare la nostra vita e il nostro essere, spingendoci sempre a voler essere qualcos’altro.

Barbara Bellomo IIIA Liceo Classico Vittorio Emanuele II
Ultima modifica ilLunedì, 28 Gennaio 2013 19:17
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