Madre Coraggio - 26 marzo 2009

Il dramma "Madre Coraggio" è ambientato nel periodo storico della Gurra dei trent?anni (1618-1648). Lo spettacolo racconta la storia di Anna Fielding, una vivandiera, detta dai soldati madre coraggio che gira per l'Europa con gli eserciti in lotta compiendo piccoli affari. Fino al momento in cui non saranno esaurite anche le ultime cianfrusaglie del suo carro, continuerà a muoversi, testarda come ogni misero, nonostante i figli le sono morti e la guerra distrugge ogni cosa, come una macchina infrenabile. Si è potuto vedere ed ammirare Isa Danieli che dopo essere stata apprezzata nei ruoli più impegnativi, affronta questo vibrante personaggio "storico". Ma più che affrontarlo lo interpreta, proprio come voleva il suo autore Brecht. Quest'ultimo infatti, in una nota del testo, informa che la vivandiera dovrà recitare come se raccontasse la storia e riferisca perciò, i fatti detti del suo personaggio piuttosto che recitare come se ella sia il personaggio affidatole. Solo agendo in questo modo secondo Brecht l'attrice potrà comunicarsi allo spettatore in platea, ponendolo nello stato d'animo adeguato e giusto per trarre dallo spettacolo le conclusioni critiche che sono racchiuse nel testo. La fremente interpretazione di Isa Danieli, intrisa nei più laceranti stati d'animo di una madre che vede morire in guerra i suoi tre figli, ha fatto in modo che l'idea di Brecht venisse recepita a pieno e la minuziosa regia di Cristina Pezzoli ha dato ancora maggiore profondità a questa edizione particolare del dramma brechtiano, con finale moralistico e ad effetto.

Federica Di Camillo IIB liceo classico Lanciano