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Il balcone di Golda

Paola Gassman interpreta Golda Meir, donna che ricoprì il ruolo di premier d'Israele. Lo spettacolo è un monologo e dal punto di vista scenografico sul palco sono presenti pochi elementi: una sorta di scaletta a due gradini, come a ricordare quelli davanti ad una casa, e dall'altra parte del palco una sedia ed un tavolo composto da due elementi. Apparentemente sembrava alquanto semplice ma in realtà sullo sfondo c'era uno schermo sul quale sarebbero poi state proiettate alcune immagini, testimonianze storiche. Infatti questo è stato proprio uno spettacolo storico.
Il palco, come diviso a metà, rappresentava l'anima di Golda che complementarmente era composta da uno spirito legato alla famiglia e agli affetti privati e da un forte spirto politico. Nel complesso Golda Meir appare dura in politica e più dolce in famiglia ma senza dubbio in entrambi i casi una donna decisa e determinata a realizzare con fermezza le proprie idee. Anche le emozioni che prova nei due grandi momenti della sua vita (guida di Israele e guida della famiglia) sono estremamente diverse, nel primo caso appare spesso preoccupata e anche pessimista mentre nel secondo caso, sebbene sia anche quello della vita privata un periodo segnato da luci e ombre, appare ottimista e a volte persino spensierata.
Paola Gassman attraverso paure e ansie di Golda trasmette molto bene l'idea della disperazione di un popolo, quello ebraico, di fronte alle infinite difficoltà per conquistare un suolo nazionale su cui vivere. Infatti le tracce della cultura ebraica, come ad esempio l'utilizzo ripetitivo della parola "shalom" (pace, in ebraico) o le musiche di sottofondo, erano spesso rievocate durante lo spettacolo.
Nonostante l'eccellente e precisa interpretazione della Gassman, la cosa che rende questo spettacolo davvero singolare e d'impatto è l'argomento trattato in quanto racconta una parte della storia che raramente si studia a scuola e che quindi, nonostante la sua incisività su tutta la storia ebraica odierna e sul sionismo, quasi nessuno conosce.
Ultima modifica ilMercoledì, 26 Febbraio 2014 18:34

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