Madre Coraggio - 26 marzo 2009

La rielaborazione del testo di Bertold Brecht, Madre Coraggio e i suoi figli,ad opera di un autore di oggi Antonio Tarantino,per la regia di Cristina Pezzoli,trasferisce a teatro le vicende della vivandiera Anna Fierling meglio conosciuta come Madre Coraggio,la donna cerca di sopravvivere guadagnando al seguito degli eserciti durante la guerra dei Trent'Anni. La guerra rappresenta l'unico mezzo di sostentamento tanto da farle augurare che duri per sempre:tuttavia le porterà via i tre figli,lasciandola sola in balia del suo carretto camminando lungo l'Europa. Opera che con questo rielaborazione trova nuova luce grazie soprattutto alla bravura degli attori:su tutti la protagonista Isa Danieli,insieme a Alarico Salaroli(il cappellano)e Marco Zannoni(il cuoco),ma la vera rivelazione è la bravissima Xenia Bevittori,nel ruolo della figlia muta Kattrin ed la sua morte a chiudere l'opera,che prevede un finale a sorpresa per il pubblico. Importante è anche l'allestimento del carro,arroccato in una pedana pendente,sembra quasi precipitare sul pubblico,dà profondità al palcoscenico espandendo così l'orizzonte alla mente dello spettatore. I numeri musicali arricchiscono il tutto offrendo così riflessioni su quel dramma collettivo che sono la miseria e la sofferenza della povera gente in tempo di guerra.

Martina Fontana IIB Liceo Classico V.Emanuele II Lanciano